AFFILIAZIONE O MALCELATA PEDOFILIA?

Ven Gen 04, 2019 6:06 pm

La nota del nostro iscritto “TIMangioilcontocorrente” che trovate nella sezione PIANI INCENTIVAZIONE a proposito della " Qualità accessi FISSO" dimostra, oltre ogni ragionevole dubbio, la volontà della TIM di proseguire nell’improntare i rapporti con gli affiliati alla solita immarcescibile protervia.

Il tempo passa, ma niente di nuovo sotto il sole, l'unico limite del loro operare è la fantasia e difatti io, l'altro giorno in un post, ci scherzavo su, immaginando un prossimo piano di incentivazione 4.0 ideato dalla banda del timproso dove gli affiliati, invece di non ricevere nulla se non traguardano gli obiettivi, debbano pagare, loro stessi, una salata penale.

Ed è chiaro che, con questa gente, anche ciò che a prima vista, può apparire iperbolico alla resa dei conti può diventare dura realtà!
Chissà, visto che questo rapporto viene definito di affiliazione secondo la legge 129 del 2004, cosa si intenda in casa del “ballerino” con un tale termine.

A me personalmente, sembra molto più aderente a quei tristi fatti di cronaca dove si racconta di padri snaturati che approfittano sessualmente degli indifesi figlioletti!

Ma no, dai, qui si parla di “business”, altare sul quale tutto può essere immolato per far soldi, senza ritegno e senza vincoli.

D’altra parte – come ho già detto - i piani di incentivazione sono una loro facoltà!

Potrebbero anche non farli, ma se li fanno hanno il diritto di farli come meglio credono, lo dice l’art. 15.9 del timproso contratto fatto sottoscrivere agli affiliati (ancora ‘sta parola) assicurandosi anche della loro piena consapevolezza di come si stavano inguaiando.

Tanto se non li facessero ci sarebbe sempre il compenso base….
Sì quello dove ci sono tutta quella sfilza di € 0,0; € 0,0; € 0,0…….. Avete presente???

Vi lascio con una frase di Nelson Mandela per riflettere:

Possano le tue scelte riflettere le tue speranze, non le tue paure.